Il governo del Costa Rica ha presentato oggi la sua nuova cartografia dopo le sentenze degli ultimi sei anni della Corte Internazionale di Giustizia che hanno stabilito i limiti terrestre e marittimi con il Nicaragua.
“Ci troviamo in un momento veramente importante dal punto di vista storico. Non sono stati mai stabiliti dei limiti permanenti con il Nicaragua per volontà della Corte” ha affermato, durante un evento ufficiale, il Presidente Luis Guillermo Solís.
Questa cartografia risponde alle sentenze della Corte di dicembre del 2015 riguardo i limiti terrestri e quelle riguardo i limiti marittimi di febbraio 2018, entrambe con il Nicaragua.
Il Ministro degli Esteri costaricense, Manuel González, ha affermato che la sentenza sui limiti marittimi è stata regolata sulla base di ciò che il Costa Rica riteneva fosse di sua appartenenza tanto nel Pacifico quanto nei Caraibi, in zone in cui il Nicaragua deteneva blocchi di esplorazione e produzione petrolifera.
Il Ministro González ha precisato che nel Pacifico vi è una differenza di 25.330 km² tra ciò che il Nicaragua dichiarava di sua proprietà e ciò che ha deciso la Corte, nei Caraibi invece la differenza è di 10.880 km².
“Il Costa Rica non intende sottrarre niente a nessuno, pretende solo ciò che è giusto. Stiamo lasciando un Costa Rica più grande, più esteso” ha confermato il Ministro.
Il Presidente Solís e il Ministro González hanno consegnato simbolicamente la cartografia al Ministero della Sicurezza, alla Polizia di frontiera, alla Guardia Costiera e alla Sorveglianza aerea.
Il Ministro González ha inoltre assicurato che la cartografia include quanto stabilito con l’Ecuador nel trattato dei limiti marittimi nel Pacifico firmato nel 2016.
Fonte: https://www.elpais.cr/2018/04/23/costa-rica-renueva-su-cartografia-tras-resolucion-de-litigios-con-nicaragua/
Fonte immagine: www.elpais.cr
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