13/07/2017. Venerdì 7 luglio l’ONU ha approvato il primo trattato globale per il divieto delle armi nucleari nel mondo. La squadra di lavoro del Costa Rica si è incaricata di redigerne una bozza che è stata poi accolta come testo finale del Trattato. In totale 122 paesi hanno approvato il testo, mancano all’appello le potenze che possiedono armamenti nucleari come: Stati Uniti, Russia, Gran Bretagna, China, Francia, India, Pakistan, Korea del Nord e Israele. Elayne Whyte, ambasciatrice del Costa Rica presso le Nazioni Unite a Ginevra e Presidente della Conferenza dell’ONU per il divieto delle armi nucleari ha affermato che: “la sicurezza mondiale basata sulla paura e sulla minaccia della distruzione non è sostenibile. La comunità internazionale è disposta a riprendere il cammino del disarmo”. Da questo momento, il documento sarà aperto per la firma dei paesi, che avverrà il prossimo 20 settembre 2017 durante la settimana di alto livello della prossima Assemblea Generale dell’ONU; per l’entrata in vigore del trattato è richiesta l’adesione di almeno 50 paesi. Il governo della Repubblica del Costa Rica ha chiesto all’Assemblea Legislativa di approvare e ratificare il Trattato sul divieto delle armi nucleari, per diventare così i pionieri di questa iniziativa e dare un esempio al mondo. Nella mattinata di mercoledì 12 luglio il Presidente della Repubblica Luis Guillermo Solís Rivera si è riunito con il Cancelliere Manuel A. González Sanz e con l’Ambasciatrice del Costa Rica presso le Nazioni Unite, Elayne Whyte, che ha presieduto la Conferenza dell’ONU. Il Costa Rica si adopererà insieme agli altri paesi per convincere le suddette nazioni a smantellare ed eliminare progressivamente il loro arsenale nucleare.
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