Il Costa Rica è stato uno dei Paesi invitati al XIV Forum Internazionale dei Giornalisti per la Protezione della Natura: “Economia e Finanza nell’Era del No-Carbon”, idea dell’organizzazione Greenaccord, dal 2 al 5 novembre a Firenze y Landerello.
In rappresentanza del Ministero dell’Ambiente e dell’Energia del Costa Rica (MINAE), partecipò la Sig.ra Patricia Madrigal Cordero, viceministro dell’Ambiente, la quale ha parlato circa l’obiettivo della neutralità carbonica del suo Paese ed il processo di No-Carbon nel quadro dell’Accordo di Parigi, davanti ai circa 100 giornalisti di Europa, Asia, Africa ed America.
La Sra. Madrigal ha sottolineato come l’ultimo sistemazione di valutazione del Climate Action Tracker collochi il Costa Rica tra quei pochi Paesi al mondo il cui Contributo Nazionale o piano climatico coincide con l’obiettivo enunciato dall’Accordo di Parigi di evitare un aumento della temperatura del pianeta superiore ai due gradi Celsius.
Inoltre, ha esposto gli indici di benessere che hanno permesso al paese di essere catalogato come uno dei più felici al mondo, con la presenza anche della blue zone a Nicoya (Guanacaste) dove la gente non solo vive più a lungo, bensì anche con una migliore qualità di vita.
Ha risaltato anche l’importanza dell’etica ambientale in una tavola rotonda in compagnia di Frijjof Capra, Direttore del Centre of Ecoliteracy (Berkeley, U.S.A.) e Brian Czech, Presidente del Centre for Advancemente of Steady State Economy (U.S.A.).
“Il giornalismo deve continuare a generare sì un’opinione, ma un’opinione rispettosa, equilibrata e sensibile” ha indicato la Sig.ra Madrigal ai giornalisti.
Il Forum ha affrontato temi come la crescita verde, il benessere, gli investimenti finanzieri per la de-carbonizzazione ed ha presentato le varie esperienze giornalistiche in materia di protezione dell’ambiente, sviluppate in vari Paesi.
Una di queste esperienze è la stata la Rete di Comunicazione per il Cambiamento Climatico (LatinClima): un’iniziativa del MINAE, il Ministerio de Vivienda, Ordenamiento Territorial y Medio Ambiente (Ministero delle Infrastrutture) dell’Uruguay ed il Centro Agronomico Tropicale per la Ricerca e l’Insegnamento (Catie), forte dell’appoggio dell’Agenzia Spagnola per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo (AECID nella sigla in spagnolo), presentata dalla giornalista Katiana Murillo, coordinatrice dell’iniziativa.
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