Stando agli ultimi aggiornamenti, il sistema 911 ha informato che la grave situazione metereologica che sta colpendo il paese ha provocato più di 8700 le segnalazioni di incidenti, inviate nelle prime ore del giorno da tutto il territorio nazionale. Le inondazioni hanno provocato 1168 incidenti, di cui 231 per slittamenti, 27 per venti forti, 2 per mareggiate e un 1 per valanghe. Inoltre, il 911 ha ricevuto più di 115 richieste di ispezioni, alle quali è stato debitamente risposto.

“Probabilmente questi numeri aumenteranno, al passo con la verifica delle varie segnalazioni ricevute. È importante che la popolazione rimanga vigile, soprattutto nelle zone suscettibili agli slittamenti. Queste piogge continueranno, i terreni sono saturi di acqua e comportano un alto livello di vulnerabilità in caso di terrapieni o aumento del livello dei fiumi, per questo è necessario rimanere in allerta”, ha comunicato Iván Brenes, Presidente della Comisión Nacional de Emergencia.

“Non possiamo permetterci di aspettare le autorità addette alle evacuazioni, se vediamo una situazione di pericolo dobbiamo agire immediatamente”, ha aggiunto Brenes

Il Centro de Operaciones (COE) della Comisión Nacional de Emergencias (CNE), convocato dalle prime ore del mattino di ieri dal Presidente della Repubblica di Costa Rica Luis Guillermo Solís Rivera, continuerà a svolgere le sue funzioni di monitoraggio e coordinamento delle autorità locali e per le emergenze, che stanno rispondendo alle varie segnalazioni di incidenti.